L'EDITORIALE di Laura Mattera Iacono image
  •    "Mi sono chiusa in un silenzio di riflessione stamattina. ."

  • "Ho bisogno di riflettere più del solito. Le vicende internazionali e la gente in piazza hanno scatenato discussioni accese. E questo ha senza dubbio risvolti positivi. Discutere è sempre un bene. Tuttavia non sempre si tratta di discussioni, ma di veri e propri scambi di insulti, magari a distanza. 
    Allora mi chiedo: quando una persona insulta, vale la pena rispondere? O la risposta eleverà il provocatore a persona importante?La voglia di insultare, magari a distanza, ha contagiato molte persone. Web, social, media sono pieni di presunti esperti che riempiono spazi non tanto per proporre le loro argomentazioni, quanto per insultare - magari velatamente - altre persone. 
    In certi casi ti viene davvero voglia di rispondere e cantargliene quattro. Ma serve a qualcosa? Non è meglio invece adoperare gli spazi per proporre argomentazioni, senza badare ai provocatori?
    I miei sono solo dubbi. Io di dubbi ne ho sempre tanti. È una cosa che mi deriva dalla mia professione di traduttrice. Appartengo a una scuola antica, quella che mi porta ad approfondire ogni singola parola.".